“Profumo di legno, di buono” è quello che si sente entrando nel ristrutturato teatro Morlacchi di Perugia; così ha definito questo particolare odore Brunello Cucinelli che ha salutato, insieme al Sindaco di Perugia Andrea Romizi ed al direttore artistico del Teatro Stabile dell’Umbria Nino Marino, la riapertura al pubblico della storico teatro perugino.
“Ancora la facciata e parte del tetto restano da fare – ha proseguito Cucinelli – ma riusciremo a stare nei tempi ed a restituire alla città un luogo simbolo della cultura”.
La stagione di prosa ha preso il via con la pièce “Si nota all’imbrunire”, protagonista Silvio Orlando nei panni di Silvio, malinconicamente comico nonostante la sua sindrome da solitudine sociale, patologia psicologica che sembra colpire, in questa nostra società, molte persone che decidono, nonostante la naturale propensione umana alla socialità, di non avere rapporti con il mondo esterno, soffrendo al contempo della loro decisione.
Il prossimo appuntamento sarà con lo spettacolo di danza Io, don Chisciotte di e con Fabrizio Monteverde, per poi lasciare spazio a “Il Maestro e Margherita” con Michele Riondino, fortunata produzione dello scorso anno del Teatro Stabile dell’Umbria con la Fondazione Cucinelli.
Dopo l’Arco Etrusco Cucinelli conferma il suo impegno come mecenate delle arti restaurando il Morlacchi, ma ognuno di noi può dare il suo contributo grazie all’Art Bonus, uno strumento legislativo che promuove la tutela del patrimonio culturale riconoscendo un credito d’imposta del 65% a chi effettua erogazioni liberali a sostegno della cultura. I beni che attendono un gesto di generosità sono elencati nel sito http://artbonus.comune.perugia.it/.
Una ulteriore “chiamata alle Arti” chiede di far vincere il Concorso Nazionale Art Bonus dell’Anno 2019 al teatro Morlacchi di Perugia votando sul sito https://www.concorsoartbonus.it/edizione2019/.
Benedetta Tintillini